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Centro Centro Storico / Via Silvio Antoniano

Caracalla, si ribella ai controlli dei vigili: denunciato conducente di bus turistico

Il conducente stava dormendo in via Antoniana quando i vigili lo hanno raggiunto per effettuare un controllo. Dovrà pagare anche 800 euro di multa per le diverse violazioni commesse

Un conducente di un autobus turistico, 42enne di Aosta, non ha gradito di essere stato svegliato dai vigili urbani mentre riposava all'interno del mezzo parcheggiato su un'aiuola in prossimità di via Antoniniana vicino Caracalla. Si é rifiutato di fornire le proprie generalità e i documenti ed é stato portato presso la sede del GPIT per l'identificazione e gli atti di rito.

Negli uffici della municipale si reso subito conto della situazione in cui si era cacciato ed ha assunto un atteggiamento più mite e disponibile che comunque non ha potuto evitargli una denuncia penale all'Autorità giudiziaria per essersi rifiutato di fornire indicazioni sulla propria identità personale. Inoltre è stato anche sanzionato ai sensi del recentissimo regolamento comunale sui bus turistici, in quanto aveva parcheggiato il mezzo fuori delle aree di sosta previste. Infranto anche il regolamento di polizia urbana perché aveva invaso un'aiuola e il codice della strada per aver rifiutato di esibire i documenti di guida e di circolazione. Dovrà pagare circa 800 euro per le violazioni commesse.

I controlli sui bus turistici, attivati dal 1° luglio scorso contestualmente all'entrata in vigore del nuovo regolamento sulla circolazione e sosta degli autobus nelle ZZTL 1 e 2 BUS, vengono svolti dalla polizia municipale tutti i giorni prevalentemente nelle ore antimeridiane e pomeridiane e, per quanto concerne il Gruppo pronto intervento traffico, il territorio di competenza è quello a sud del Centro Storico, ovvero compreso da piazzale Ostiense a piazza Santa Croce in Gerusalemme, passando attraverso viale della Piramide Cestia, via San Gregorio, via Labicana e viale Manzoni.

Per il comandante del GPIT Carlo Buttarelli "tali episodi sono fortunatamente rari e i controlli sui bus turistici procedono senza tregua, con evidenti miglioramenti per la circolazione stradale e, ancor di più, nella sosta di tali mezzi. Dall'inizio del mese di luglio, infatti, il solo GPIT ha effettuato circa 3.500 controlli su bus turistici e contestato a conducenti degli stessi oltre 400 violazioni, prevalentemente ai sensi del recente Regolamento comunale sulla circolazione e sosta degli autobus nelle zone a traffico limitato, ritirando, altresì, 184 permessi di accesso e di sosta. Entro breve, inoltre, sulla base delle recenti e consistenti modifiche apportate al Codice della Strada in materia di trasporti professionali, verranno attivati sui conducenti di autobus, per superiori esigenze di sicurezza della circolazione stradale, sistematici controlli con precursori sull'eventuale assunzione di bevande alcoliche ed anche di sostanze stupefacenti, oltre che più approfondite verifiche sulle condizioni di guida e di riposo attraverso il controllo dei cronotachigrafi e dei tachigrafi digitali che su tali mezzi è obbligatorio siano installati ed utilizzati".

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