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Minacciano tabaccaia con una siringa insaguinata: arrestati

I due hanno cercato di fuggire prima a bordo di un autobus e poi mescolandosi con i clienti del mercato di Campo de Fiori. La polizia municipale però, grazie all'aiuto di alcuni cittadini è riuscita a fermarli e ad arrestarli

Due persone sono state arrestate dagli agenti del I gruppo della Polizia municipale per aver minacciato e rapinato una una tabaccaia in corso Vittorio Emanuele II. La rapina è avvenuta ieri. Due agenti della polizia municipale del I Gruppo Centro Storico in servizio nei pressi di Campo de’ Fiori sono intervenuti in soccorso alle grida d’aiuto di una signora che era stata appena rapinata da due individui che l’avevano minacciata con una siringa sporca di sangue all’interno della sua tabaccheria.  

Dalle indicazioni concitate della donna i vigili hanno individuato i rapinatori che cercavano di allontanarsi precipitosamente addirittura usando, come mezzo per la fuga, un autobus che transitava al momento.  Bloccato l’autobus i vigili sono saliti a bordo ed hanno individuavato i due rapinatori che dapprima cercavano di confondersi tra i numerosi turisti e successivamente si sono dati ad una sgangherata fuga verso i banchi del mercato di Campo de Fiori.  

E’ stato proprio tra i banchi del mercato che, grazie anche all’aiuto di alcuni cittadini, i rapinatori sono stati fermati dai vigili. Condotti per l’identificazione presso gli uffici di viale Trastevere sono risultati essere due italiani di cui uno pluripregiudicato originario di Reggio Emilia e uno originario della provincia di Sassari.    

Dalla perquisizione della giacca del pregiudicato è saltata fuori la busta che conteneva la refurtiva della rapina, subito riconosciuta dalla vittima che nel frattempo era giunta sul posto.  Nonostante il fermo ed il riconoscimento l’emiliano tentava nuovamente una rocambolesca fuga ma i vigili riuscivano di nuovo a bloccarlo. Per i due rapinatori tradotti in carcere è stata fissata l’udienza del processo per iI prossimo 13 gennaio.
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