Da Termini a Trastevere via i vecchi chioschetti abusivi della lotteria
Da via del Corso alla Stazione Termini, da viale Trastevere a via XX Settembre, sono un po' dappertutto. Per lo più sono già chiusi, inutilizzati da anni. In alcuni casi ancora esercitano, ma senza i necessari permessi
Via i chioschetti abusivi dal centro storico, i vecchi gabbiotti dove si compravano (e in alcuni ancora si comprano) biglietti della lotteria, ma anche ticket per bus, tram, metro e pass turistici.
Se ne vedono diversi nel perimetro del centro, ridotti per lo più in uno stato di pericoloso degrado, tra i writers che si esercitano con tag e scritte varie e lamiere pericolanti che mettono a rischio l'incolumità dei pedoni.
Da via del Corso alla Stazione Termini, da viale Trastevere a via XX Settembre, sono un po' dappertutto. Per lo più sono già chiusi, inutilizzati da anni. In alcuni casi ancora esercitano, ma senza autorizzazione per l'occupazione di suolo pubblico o per la vendita dei prodotti. L'operazione decoro va avanti da tempo.
Una continua serie di blitz di Ama e agenti dei Pics della Polizia Locale che prosegue da mesi, in attuazione di delibere dirigenziali del I Municipio che ordinano la rimozione dei chioschetti irregolari, cioè la maggior parte. Cinque sono stati rimossi oggi, cinque la scorsa settimana, un altro prima di Natale.
E ancora ne restano altri, alle Terme di Diocleziano e nel quartiere Prati tanto per citarne alcuni, dove a breve il parlamentino di via della Greca procederà con sopralluoghi ed eventuali ulteriori interventi di sgombero.