Scuola, i precari gridano al "caos liste" sull'assegnazione delle cattedre

Finite le vacanze estive, ricominciano i problemi legati alla scuola e i precari tornano a farsi sentire. Questa mattina al liceo Russel, nel corso della convocazione dei docenti precari di Italiano e Latino della provincia di Roma, hanno bloccato le operazioni di assegnazione delle cattedre come forma di protesta, dopo che sono emersi "grossolani errori nelle liste delle cattedre disponibili", come fanno sapere gli attivisti el coordinamento dei precari scuola (Cps). Gli insegnanti quindi gridano al "caos liste" nel Provveditorato e lanciano per l'8 settembre un presidio in via Pianciani.

Carlo Seravalli, uno dei precari convocati questa mattina racconta: "Le imprecisioni che abbiamo constatato nella compilazione delle liste erano talmente grossolane che hanno reso impossibile il proseguimento delle operazioni: erano state inserite delle scuole dove non ci sono cattedre disponibili e invece mancavano scuole in cui sappiamo che ci sono. Lavorare così è impossibile - prosegue -. Queste imprecisioni e questa superficialità danneggiano profondamente i lavoratori e se ne sono resi conto anche i funzionari del Provveditorato che, dopo che la prima dei precari si è rifiutata di scegliere la sua cattedra bloccando le operazioni, hanno rinviato la convocazione a giovedì prossimo per correggere questi errori. Il problema vero - conclude - è che Provveditorato, di fronte alle continue modifiche delle direttive ministeriali e senza personale, è completamente allo sbando".