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Esquilino Via Marsala

Termini: il sottopasso chiude per lavori e diventa una discarica dormitorio

Giacigli di fortuna costruiti con cartoni e materassi, e resti di cibo, vestiti, scarpe e spazzatura disseminati sull'asfalto. Siamo nel sottopassaggio di collegamento tra via Marsala e via Giolitti

Le transenne sembrano lì per caso, e più che delimitare il cantiere magari fornendo informazioni logistiche sulla natura dei lavori, fanno da ingresso a cento metri da terzo mondo. Il sottopassaggio che collega via Marsala a via Giolitti, lato sud della stazione Termini, ospita da settimane un numero imprecisato di senzatetto. 

Niente di nuovo nel perimetro dello scalo, gli stessi archi del sottopasso hanno sempre avuto la funzione di riparo notturno per i clochard che gravitano in zona. Ma il quadro è precipitato con la chiusura di una delle due corsie. Giacigli di fortuna costruiti con cartoni e materassi, incastrati tra le colonne divisorie, e resti di cibo, vestiti, scarpe e spazzatura ora sono disseminati anche sull'asfalto. Un odore pungente, a tratti insopportabile, ti accompagna lungo il tragitto. Qualcuno fa i suoi bisogni all'aria aperta.

L'accesso è transennato, ma non c'è traccia di cartelloni che delucidino sulla ragione dell'intervento e sui tempi. D'altronde per gli automobilisti non è un grosso disagio. Salvo rallentamenti eventuali nelle ore di punta, la svolta verso San Giovanni è comunque garantita dalla corsia rimasta aperta.

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I marciapiedi ci sono, ma i pedoni che passano sono pochissimi, e le auto che sfrecciano verso Termini o verso Porta Maggiore sembrano quasi non accorgersi della trasformazione: la corsia laterale è una discarica-dormitorio. E proprio lì, a pochi metri di distanza, al binario numero 1, Roma ha ricordato sabato scorso la 'santa dei senza dimora', Modesta Valenti. 

Una cerimonia di commemorazione per la clochard morta il 31 gennaio 1983, davanti alla stazione dove spesso trovava rifugio. Nessuno le prestò soccorso, li operatori sanitari si rifiutarono di aiutarla perchè sporca e piena di pidocchi. Nota a Roma come 'la santa dei senza dimora'. 

Senzatetto nel sottopassaggio a Termini

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