Esquilino, albergo covo dello spaccio: droga nascosta tra i cuscini
La Polizia ha scoperto un albergo in Via Cairoli in cui veniva spacciata droga che era nascosta tra i cuscini. Inoltre i gestori non segnalavano la presenza degli ospiti al Commissariato di zona
La Polizia ha effettuato un blitz in tre appartamenti di Via Cairoli adibiti a bed & breakfast. Durante i controlli è stato scoperto che la struttura, gestita da egiziani e in pessime condizioni igeniche, ospitava clandestini e stranieri senza comunicare la loro presenza al Commissariato di zona, violando così la normativa prevista dall’ordinamento.
Nonostante all'ingresso erano state piazzate telecamere a circuito chiuso per controllare l'arrivo degli agenti la Polizia è riuscita comunque a perquisire le 15 persone trovate all'interno dell'albergo. Grazie all'ausilio delle Unità Cinofile in una stanza è stata trovata della marijuana nascosta all’interno di un cuscino. Per questo il locatario della camera, un nord africano di 22 anni, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Anche in un altro locale sono state trovate tracce di stupefacente e anche un bilancino di precisione. Inoltre durante i controlli, in un cassetto della scrivania nell’ufficio del gestore, insieme a vari documenti gli agenti hanno trovato il passaporto di una donna romena che era stato sequestrato come garanzia del pagamento della stanza. L’uomo è stato denunciato per appropriazione indebita ed il passaporto è stato restituito alla donna.
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