Testaccio: rapinò il fruttivendolo di fiducia, in manette 43enne
Lo scorso agosto aveva usato un coltello da cucina per rubare l'incasso della giornata. Ora è detenuto a Regina Coeli
Un coltello da cucina: è questa l'arma con cui un 43enne romano di origini sarde avrebbe rapinato, quest'estate, il suo fruttivendolo di fiducia, nel quartiere di Testaccio. È la sera del 26 Agosto, e a gestire il negozio di frutta e verdura c'è solo un commesso bengalese di 26 anni. Quando il rapinatore arriva, punta contro il lavorante un coltello da cucina, portandogli via l'incasso della giornata.
Alla vittima non resta che comunicare l'accaduto al proprietario dell'attività che, incredulo, riconosce nella descrizione dell'uomo un suo cliente abituale. E scatta la denuncia.
Stamane in casa dell'aggressore si sono presentati i carabinieri della Stazione Roma - Aventino, con un ordine di custodia cautelare per rapina aggravata. L'uomo, che aveva già numerosi precedenti penali, è stato infine condotto al carcere di Regina Coeli, dove resterà detenuto in attesa di giudizio.
