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Giovedì, 18 Aprile 2024
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Campidoglio e Forze dell’Ordine, al via nuove ordinanze “anti-movida”

Presentate le nuove misure per fronteggiare l'ultimo mese estivo della movida nella capitale. Prorogato il provvedimento anti-vetro. Attivate questo fine settimana due nuove ordinanze una "anti-alcol" e una per le "sanzioni per gli esercenti". Divieto di vendita di bavande da asporto dalle 21 in poi nelle zone calce del centro storico e obbligo per i gestori di locali notturni di vigilare per la quiete e salute pubblica

Saranno tre ordinanze e  due protocolli d’intesa ad animare le notti dell’ultimo mese di movida estiva nella Capitale. Oltre alla proroga del provvedimento “antivetro” già attivo dal 20 luglio scorso, il sindaco Gianni Alemanno, insieme al  Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e alla Forze dell’Ordine, ha firmato altre due ordinanze, “antialcool” e “sanzioni agli esercenti” che saranno valide già da questo weekend e che dovrebbero assicurare un maggior controllo della sicurezza urbana contro gli eccessi della “movida” romana.

“La situazione nella Capitale sta migliorando come effetto dello sforzo costante di tutte le Forze dell’Ordine operative nella città, dove recentemente sono stati compiuti reati – afferma il sindaco Alemanno – questi sono stati rapidamente risolti e i colpevoli assicurati alla giustizia. Per quanto riguarda la questione della movida abbiamo siglato due nuove ordinanze che si aggiungono a quella antivetro, più altri due protocolli per garantire decoro e sicurezza nelle notti romane, responsabilizzando anche gli stessi gestori dei locali perché – sottolinea con forza Alemanno – crediamo molto nel coinvolgimento attivo degli esercenti, nella “sicurezza partecipata”, Roma è e deve rimanere una città aperta, senza blocchi e queste ordinanze servono proprio a tutelare il divertimento di tutti, contro quella ristretta minoranza di giovani che assume invece comportamenti eccessivi”.

Nel dettaglio con l’ordinanza “antialcool”, che insieme a quella “antivetro” sarà in vigore fino al 20 settembre,  sarà vietato tutti i giorni della settimana la somministrazione e la vendita di bevande alcoliche per l’asporto o il consumo al di fuori dei locali e delle aree preposte dalle 21 fino alla chiusura degli esercizi in tutte le zone considerate sensibili, Campo dei Fiori, Centro Storico, Rione Monti, San Lorenzo, Stazione Tiburtina, Piazza Bologna, Pigneto e Torpignattara, Ostiense, Ostia e il Lido e Ponte Milvio, pena il pagamento di una multa pari a 50 euro.

Durerà invece fino al 7 gennaio 2010 l’altra ordinanza, “sanzioni agli esercenti”, che prevede per tutti i gestori dediti ad attività di vendita, somministrazione ed intrattenimento nelle zone sensibili della città, il rispetto di alcuni specifici obblighi, quiete e salute pubblica, ma anche il controllo dei comportamenti dei propri avventori, al fine di evitare episodi di danneggiamento, intralcio alla pubblica viabilità o occupazione abusiva di suolo pubblico.

A seconda della gravità dell’infrazione, che sarà accertata dalle Forze dell’Ordine e dalla Polizia Municipale l’esercente rischia la sospensione della licenza, da un minimo di 30 ad un massimo di 60 giorni, in caso di recidiva, si può arrivare alla revoca della licenza.
Nell’ambito invece del “pacchetto sicurezza e decoro”, oltre al protocollo di intesa sugli orari di chiusura dei locali, firmato lo scorso 22 giugno tra l’Amministrazione capitolina, Confesercenti e Confcommercio, è stato siglato un’ulteriore protocollo dove in cambio dell’impegno dei gestori a garantire le pulizie straordinarie delle aree fuori dai locali e la sicurezza con l’uso di guardie giurate, il Comune si impegna ad abbassare i canoni per l’occupazione del suolo pubblico ed altre agevolazioni sulle tariffe della fiscalità locale.
Barbara Tummolo.   

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