Trastevere, scippo alle 8 del mattino: "Marino ha il dovere di intervenire sulla sicurezza"
Polemica dell'opposizione a seguito dello scippo avvenuto domenica mattina nel rione Trastevere. Torno lo spettro di illegalità e insicurezza. Ghera: "Il sindaco non si limiti a replicare con un commento, agisca"
L'ultimo scippo è avvenuto in pieno giorno, domenica mattina. Erano appena le 8. Un episodio che fa pensare che a Trastevere stia cambiando poco o nulla. E così, dopo il racconto dei fatti fornito dalla presidente della Commissione Sicurezza del I Municipio, Iside Castagnola, testimone del borseggio che pur ha elogiato l'intervento "solerte" delle forze dell'ordine, è tempo (ancora) di polemica.
"Trastevere, Campo de Fiori, Testaccio e quant'altro sono a rischio sicurezza da anni ma qualcuno a sinistra oggi si strappa le vesti con grande ipocrisia visto che si è sempre scagliato contro misure più stringenti per la prevenzione e il controllo del territorio" denuncia Fabrizio Sequi, portavoce dell'associazione Ripa Aventino.
"Carabinieri di quartiere, telecamere, normative nazionali molto più stringenti e investimenti mirati in presidi di prossimità sono le uniche soluzioni - aggiunge Sequi - la sinistra del centro storico e quella nazionale ha sempre ostacolato ciò favorendo, al contrario, una cultura dell'inclusione improbabile e di una utopica integrazione che oggi sta producendo disastri sulla pelle dei cittadini italiani" .
Con lui a lanciare l'allarme c'è anche Fabrizio Ghera, capogruppo di Fratelli d'Italia in Campidoglio, che invita il sindaco Marino a "intervenire con misure concrete". E non solo su Trastevere. C'è anche la metro Colosseo, dove giorni fa, "delle borseggiatrici rom hanno bloccato i treni e derubato indisturbate un turista", piazza di Spagna e in generale i mezzi di trasporti.
"Dopo i ripetuti fatti in centro storico il sindaco ha il dovere di intervenire con misure concrete, e non replicare con un semplice commento come accaduto dopo la nota del Foreign Office britannico - dichiara Ghera - Come Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale chiederemo la convocazione di un consiglio straordinario per affrontare urgentemente la questione. La Capitale è ormai terra di nessuno, è una città senza controllo, è evidente che Marino ha fallito anche sulle politiche della sicurezza".
