Trastevere, 24 ore di controlli no stop per la movida notturna
Nella movida notturna trasteverina è scattata l'operazione "controllo 24 ore no stop". La Polizia Municipale e di Stato hanno avuto come obiettivo il controllo degli esercizi commerciali, tutela consumatori e controllo schiamazzi
Per due sere consecutive, nelle notti tra sabato e domenica scorse, la zona della movida trasteverina ha visto come protagonisti principali, vestiti in abiti borghesi, la Polizia Municipale e la Polizia di Stato del Commissariato Trastevere, che fino a tarda notte hanno eseguito numerosi controlli sulla regolarità di locali, esercizi commerciali, controllo per la tutela dei consumatori ed eventuali schiamazzi notturni e disturbo della quiete pubblica per i quali erano giunte numerose segnalazioni da parte dei cittadini della zona, esausti dei numerosi rumori che si perpetuavano nella notte.
I poliziotti hanno avuto anche la collaborazione dell'Ispettorato del Lavoro per la tutela del lavoratore nell'ambito di esercizi commerciali ed utilizzo non regolare di lavoratori che prestavano servizio nei locali della movida. Le persone identificate, grazie a questo "lavoro di rete", sono state in tutto 180, di cui otto sono state accompagnate in ufficio e messe a disposizione dell'Ufficio Immigrazione della Questura per valutare la loro posizione sul territorio nazionale. Inoltre un extracomunitario è stato arrestato perchè sorpreso in violazione dell'ordine del Questore.
Sono stati anche trovati ben quindici lavoratori in nero, che stavano lavorando senza tutela nè alcuna garanzia, per questo i datori di lavoro sono stati segnalati agli organi competenti per effettuare una denuncia e una chiusura dell'attività. Altre 42 sanzioni sono scattate nelle oltre 80 attività controllate, con la accusa di occupazione senza titolo di suolo pubblico. Per quanto riguarda invece il "problema schiamazzi" sono state emesse 11 sanzioni in applicazine dell'ordinanza antirumore.
Sei sono invece gli esercizi sanzionati per aver lasciato le porte aperte e la musica ad alto volume con l'intento di attirare i clienti di passaggio, mentre invece un gestore di un locale è stato denunciato per aver installato alcune telecamere interne ed esterne senza autorizzazione.
La nota positiva di questi controlli è che il riscontro sul "tavolino selvaggio" è risultato positivo, ovvero zero O.s.p completamente abusive, elemento che dà risalto alla politica di monitoraggio e sanzioni svolta negli ultimi mesi.
