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Artisti di strada: sì del centro storico, ma con tesserino, orari e zone off limits

Un registro municipale per arginare il fenomeno degli abusivi e una differenziazione delle esibizioni in base a orario e zone

Sì all'arte di strada ma con apposito regolamento tarato sulle specificità territoriali. Il I Municipio ha espresso parere favorevole alla delibera firmata Sel sulle esibizione artistiche itineranti. Un assenso pro forma, più politico che altro, a cui seguono una serie di emendamenti di modifica: un tesserino di riconoscimento che consenta di individuare i veri artisti (non previsto dalla proposta comunale) e una differenziazione degli spettacoli in base a luogo e orario. 

"Il frutto di un processo di partecipazione e confronto tra artisti e residenti andato avanti settimane" come spiegato da Annalisi Secchi, presidente della Commissione Cultura del I Municipio, che ha seguito da vicino l'iter interlocutorio. 

REGISTRO E TESSERINO - Prima novità, rispetto anche alla precedente delibera Gasperini, è il tesserino di riconoscimento, che sarà di competenza municipale, con apposito registro di iscrizione. “Il tesserino – dichiara Secchi - ci consentirà finalmente di distinguere gli artisti veri da quelli abusivi facilitando il controllo della polizia locale. Poi gli orari.

ORARIO - Nel periodo estivo (15 maggio – 15 ottobre) dalle ora 9,30 alle 23.00, con pausa pomeridiana dalle 13,30, alle 15,30. Nel periodo invernale (16 ottobre – 14 maggio) dalle 9,30 alle 21,00 con pausa pomeridiana dalle 13,30, alle 15,30. Nelle domeniche le performance non potranno iniziare prima delle 10,30.

ZONE, MULTE, RUMORE - Chiuse a cantanti e suonatori le aree nelle immediate vicinanze di ospedali, scuole, università e biblioteche. E ripristino del tetto massimo delle sanzioni a 500, e non 250 come proposto dalla delibera di Sel. 

Per le emissioni sonore invece si richiede il rispetto dei decibel previsti dalla legge e il limite di potenza massima di 25 watt per gli impianti e solo nelle aree individuate dai municipi e nel caso in cui non risultino eccessive.

Espresso questo primo parere, il Municipio dovrà procedere con un regolamento dettagliato che comprenda una vera e propria mappatura del territorio.

L'OPPOSIZIONE - Non proprio d'accordo con quanto discusso in via della Greca, il capogruppo FdI, Stefano Tozzi. "Oggi il I Municipio ha espresso parere in merito alla delibera Peciola sugli artisti di strada. La maggioranza di centrosinistra ha votato a favore con delle condizioni che rappresentano comunque un passo indietro rispetto alla normativa attuale che, e' bene ricordarlo, era frutto di una forte concertazione e partecipazione tra la precedente amministrazione di centrodestra con le associazioni dei residenti del centro storico. Senza entrare in merito ricordiamo che il I Municipio di fatto ha chiesto di allungare i tempi dalle attuali ore 22 alle 23, atto che rappresenta un passo indietro sulla vivibilità del centro storico. 

Inoltre, non si prevede più la comunicazione al Municipio per la programmazione delle prestazioni artistiche, strumento necessario richiesto espressamente dalla Polizia Municipale per rendere efficaci i controlli. Riteniamo che tali provvedimenti vadano nel senso opposto a quello della regolamentazione e della valorizzazione dell'arte di strada. Prendiamo anche atto delle divisioni nella stessa maggioranza, dove la capogruppo della Lista Marino ha votato in dissenso rispetto alle indicazioni della maggioranza portando la maggior parte degli emendamenti al parere, per poi vederseli bocciare sonoramente dalla stessa.

Tale provvedimento in sostanza rappresenta un vero passo indietro, ripeto, per il centro storico per il quale nessuno e sottolineo nessuno ne avvertiva la necessità E' stato sacrificato l'interesse generale del centro storico per la prova di forza di un consigliere comunale che ha messo in serio imbarazzo la Presidenza del Municipio. Mi domando, quando agli interessi di parte si porteranno di nuovo gli interessi del centro storico?".

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