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Piazza di Spagna da oggi pedonale. I residenti: "Pensiamo anche al degrado sulla scalinata"

Dalle 8 di questa mattina i nuovi cartelli di divieto. La chiusura della Piazza è il primo passo verso la pedonalizzazione e riqualificazione del Tridente, prevista entro l'anno

Un altro traguardo raggiunto, per un centro storico a misura di pedone. Dai Fori Imperiali, chiusi un anno fa tra qualche plauso e diverse proteste, il sindaco Marino pensa a un'altra porzione di centro storico. In Piazza di Spagna, da questa mattina alle 8, è scattato il divieto di transito non solo per i mezzi privati, ma anche per taxi e ncc. 

A dirla tutta, le vie di fuga per accedere alla zona sono ancora tante, e anche le categorie che possono accedervi. Lo recita il cartello di divieto ai piedi di Trinità dei Monti e all'inizio di via San Sebastianello. Divieto che vale per tutti "eccetto ztl A1, residenti, mezzi diretti aree interne, carico scarico merci, portatori di handicap". Insomma, fino al completamento dell'intero progetto, la pedonalizzazione dell'intero Tridente prevista entro dicembre, non si apprezzeranno grandi cambiamenti. 

VERSO IL TRIDENTE PEDONALE - La chiusura di piazza di Spagna è infatti il primo passo di una riqualificazione totale del triangolo compreso tra via del Babuino e via di Ripetta, che porterà alla chiusura parziali dei due assi viari, e alla riduzione delle aree adibite alla sosta dei veicoli.

A completamento di questo nuovo scherma urbano, quindici strade che collegano via del Corso con via del Babuino e via di Ripetta, tra cui simboli dello shopping come via Condotti, diventeranno pedonali. Tra queste via Brunetti, via del Vantaggio, via Fontanella, via Laurina, via di Gesù e Maria, via di San Giacomo, via dei Greci, via Canova, via della Frezza, via Condotti, via Belsiana, via Bocca di Leone, via Mario de' Fiori, via del Gambero, via delle Colonnette.

COMMENTI AL PROGETTO - Buoni gli umori dei commercianti, che tutto sommato hanno espresso giudizi positivi al progetto. Secondo i dati forniti da un sondaggio della Confcommercio, il 68,5% dei 584 intervistati, si è dichiarato favorevole alla chiusura al traffico. Più della metà, ma non senza perplessità sulla presenza di parcheggi alternativi, sugli abusivi che potrebbero invadere le aree liberate dalla sosta, e sul decoro, da attenzionare anche dopo gli interventi. 

E a proposito di abusivi chi spera in un'azione di contrasto al degrado, che vada a braccetto con la nuova organizzazione del Tridente sono i residenti. "Mi auguro che il sindaco pensi anche a questa scalinata. E' invasa da turisti che lasciano bottiglie vuote e sacchetti dell'immondizia tranquillamente sulle scale" tuona la signora Kate, residente in via del Babuino. 

LA PIAGA AMBULANTI - E poi c'è la piaga dei venditori abusivi. "Anche loro stazionano in piazza dalla mattina alla sera. Avete visto cosa è successo questo weekend?". Sì, una coppia americana, poliziotto lui, giudice civile lei, è stata derubata da un ambulante, uno dei tanti venditori di rose. Ma il sindaco Marino ha promesso ai cittadini: "Abbiamo chiesto uno sforzo ulteriore alle forze dell'ordine, al Prefetto, ai carabinieri, alla polizia di Stato, alla polizia locale affinché le opere di abbellimento del salotto di Roma si accompagnino anche a misure che possano permettere che quel salotto non venga trasformato, come alcuni temono, in un suk".

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