Scontri 14 dicembre 2010: 8 assolti, giudici: "Non parteciparono ai disordini"
Gli 8 giovani che finirono sotto processo per gli scontri del 14 dicembre 2010 in pieno centro sono stati ssolti. Il pm aveva chiesto un anno e otto mesi, l'avvocato ha sempre sostenuto la loro innocenza
Sono stati assolti per non aver commesso il fatto un gruppo di otto giovani che finirono sotto processo per gli scontri avvenuti a Roma il 14 dicembre dello scorso anno, dopo una manifestazione contro il decreto Gelmini. Il pm aveva chiesto per gli otto giovani una condanna a un anno e otto mesi. La sentenza è stata emessa oggi dai giudici della quarta sezione penale del Tribunale capitolini.
Per il collegio Sacha Montanini, gli otto non hanno nulla a che vedere con i disordini scoppiati quel giorno nel centro storico della capitale. "I giudici hanno evidentemente recepito - ha commentato l'avvocato Francesco Romeo, difensore di Li Calzi - le nostre argomentazioni. Sin dall'udienza di convalida degli arresti abbiamo fatto presente che questi ragazzi non avevano fatto nulla di male, che erano stati presi per caso e nel mucchio". La sentenza è stata accolta con applausi da alcuni amici e familiari degli imputati" (Fonte Ansa)
