rotate-mobile
Monti

Monti, è scontro sull'isola ambientale. Il M5s attacca i cittadini: "Vogliono salvare posti auto illegali"

Il progetto è pronto per andare a bando. Ma le liti, tra amministratori e residenti, non si placano

Stavolta è un volantino a riaprire lo scontro tra amministrazione e cittadini. "Vogliono salvaguardare i posti auto illegali" attaccano i grillini. "Affermazioni false, non l'abbiamo mai detto" replicano stizziti i residenti. Sullo sfondo il rione Monti, con la sua isola ambientale oggetto dell'ennesima polemica. Il progetto, che prevede una serie di pedonalizzazioni e modifiche alla viabilità dell'area e alla conformazione degli spazi pubblici, verrà presto affidato tramite bando di gara. I lavori, secondo quanto dichiarato dall'assessore Linda Meleo, dovrebbero partire in estate e completarsi entro l'anno. Proteste permettendo. 

"Alcuni cittadini continuano a insistere" spiega Pietro Calabrese, consigliere M5s, in un video sui social. Mostra dal telefonino una locandina di protesta (vedi in basso) firmata dal Coordinamento comitati rione Monti, da sempre fermamente contrario al progetto. "Salviamo il rione Monti", è il titolo, da una "pedonalizzazione forzata". E anche, tra i numerosi motivi, dalla cancellazione "di quasi tutte le soste" per i mezzi presenti nel quartiere. "Preservare i parcheggi? - commenta Calabrese - no, non ci siamo proprio, la salvaguardia dei parcheggi illegali no, no grazie". 

Tutto sul progetto

Un intervento quello del consigliere che non è passato inosservato. "La sua è un'operazione molto scorretta - scrive Lisa Roscioni, a capo del Coordinamento comitati rione Monti - una risposta a un'affermazione che non abbiamo mai fatto. Sono anni che ci battiamo contro la sosta selvaggia. Abbia il coraggio di confrontarsi con noi davvero". Da qui parte il botta e risposta. Calabrese che ribatte: "Non si può dire che non sono state accolte le richieste dei residenti. Già da aprile torneranno in servizio le vetture elettriche che c’erano prima". E ancora Roscioni che ricorda gli altri motivi del no al progetto: "Su via dei Serpenti, che rimane una strada di attraversamento pesante, il traffico e lo smog aumenteranno così come in via Cavour con l'inutile tram. Le strade che volete pedonalizzare, ad uso e consumo di ristorazione e somministrazione scadente, sono prive di traffico".

In conclusione: "Il vostro piano è sbagliato e fatto male, avete avuto tutti pareri tecnici negativi". No, attenzione, replica di nuovo Calabrese: i pareri non possono che essere positivi, quelli della Conferenza dei Servizi, altrimenti il progetto non potrebbe essere messo a bando. Una storia infinita che promette altre puntate. Perché mentre è quasi pronto il bando pubblico, e quindi, tra qualche mese, partirà il cantiere, la curva dei contrari non ha alcuna intenzione di mollare. 

salviamo monti-2

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monti, è scontro sull'isola ambientale. Il M5s attacca i cittadini: "Vogliono salvare posti auto illegali"

RomaToday è in caricamento