Via Urbana pedonale, il Comune dice 'no' e le auto tornano a invadere la strada
In attesa dei parapedonali per il divieto di sosta, che comunque convincono poco chi voleva la via monticiana pedonale, automobili e motorini parcheggiano ovunque
Macchine parcheggiate senza che le strisce bianche, con tanto di pedoni disegnati, possano impedirlo. In via Urbana ritorna la sosta 'selvaggia'. A tre giorni dalla decisione del Comune che respinge la richiesta di uno dei comitati del rione di pedonalizzare la strada monticiana, le foto della via parlano da sole: auto e motorini che tornano ancora una volta a invadere i finti marciapiedi.
Dopo un confronto andato avanti mesi, una raccolta firme e una petizione popolare al sindaco per chiedere di chiudere al traffico via Urbana, il Campidoglio ha optato per il compromesso: mantenere il transito dei veicoli, vietare la sosta su un lato con dei parapedonali dissuasori e installare un autovelox pronto a multare chi supera i 30 chilometri orari.
Il verdetto ha nuovamente spaccato il rione. Da un lato i delusi della battaglia pro pedonalizzazione che sperano in un cambio di rotta per il Giubileo, dall'altro i contrari del comitato Monti Vivibile, fermi oppositori del progetto di pedonalizzazione senza un piano di viabilità che interessi l'intero quadrante, che sottoscrivono la via di mezzo prospettata dall'assessorato ai Lavori Pubblici. Che per gli altri però via di mezzo non è.
"Ecco come si è tornati alla legalità" scrivono sulla pagina Facebook Via Urbana Pedonale i promotori della raccolta firme di gennaio, postando una serie di immagini che mostrano auto, furgoncini, motorini e via dicendo che occupano ancora una volta indisturbati i lati dell'ex Vicius Patricius. Se infatti la decisione del Campidoglio parla di parapedonali per impedire la sosta (ma solo su un lato), opzione che non incontra comunque il favore dei pro pedonalizzazione, il quadro attuale è ancora un altro.
Il passaggio laterale riservato ai pedoni è al momento contrassegnato da strisce bianche disegnate a terra venerdì notte, a quanto pare temporanee in attesa dei paletti, che poco possano contro i mezzi a motore, tornati a invadere la via. E a infrangere il sogno di chi la voleva percorrere a piedi, e in sicurezza.
